Sole nel Sagittario

Il 22 novembre entrerà il Sole nel Sagittario. Così la nostra stella si incastona come una gemma incandescente nella nona casa astrologica.
Il Sagittario è spesso associato ai grandi filosofi, e ai più coraggiosi e curiosi esploratori. Ecco perché nel corso del tempo, ai nati di questo bellissimo segno, sono state attribuite doti di viaggiatori e grandi maestri di vita.
Il Sagittario in genere ha un carattere imprevedibile, perché è governato da Giove, che fagocita tutto con la sua voracità di conoscenza, e gli conferisce qualità “gioviane”. Ma le persone del segno sono anche curiose, dotate di grandi doti comunicative, e bisognose di emergere e di affermarsi. Come tutti i segni di fuoco.

Nel Sagittario adesso c’è anche Saturno

Il Sagittario da settembre 2015 sta ospitando Saturno, che lo sta plasmando a nuovo. Più maturo e consapevole che mai, grazie a questo ingresso del Sole e l’aiuto di Saturno, adesso il Sagittario è pronto a rinascere per insegnare al mondo che non tutto è perduto.
Questo transito si inserisce infatti in un contesto storico sfaccettato e molto delicato. Con governi che cadono, e nuovi schieramenti politici che prendono forma, anche per l’influenza di Saturno.
Niente accade per caso. E per chi come me è abituato a studiare i movimenti dei pianeti, e il loro effetto sulle persone, questi sono tutti indicatori preziosi di qualcosa che sta prendendo forma. Un primo giro di boa per l’umanità dunque, se vogliamo descriverlo così.

Il traguardo finale prevede un “nuovo ordine mondiale”, dotato appunto di più maturità. L’umanità, ancora ahimè troppo legata a vecchi schemi, si sta infatti avviando verso la consapevolezza. E Saturno sta insistentemente provando a scardinare quei sistemi dalle nostre fragili menti.
Il lavoro verrà ultimato quando il pianeta abbandonerà il Sagittario, per tornare nella sua casa, il Capricorno il 21 dicembre 2017. Per ora il compito di questo Saturno è quello di consigliare, preparando l’umanità proprio come un vero maestro di vita.
Ma torniamo alla nostra stella e al suo viaggio. E soprattutto entriamo nei particolari di questo transito e i suoi effetti.
E’ un viaggio perpetuo, quello del Sole, che di segno in segno modifica il suo flusso nella nostra direzione, anche in base agli aspetti che fa con altri pianeti, e che ci supporta verso l’evoluzione.
Se la rinascita dell’anno solare avviene nell’Ariete, a marzo, al Sole restano quindi solo quattro case per tornare all’inizio della primavera. Adesso si trova nell’ultima tappa d’autunno, che racchiude un messaggio importantissimo di insegnamento.

Gli effetti di questo transito

Dal 22 novembre infatti la nostra stella quadrerà con Vergine e Pesci, e andrà in opposizione ai Gemelli. Questi segni sanno benissimo cosa significa avere Saturno che rema contro. E in questo momento si preparano a fronteggiare anche un Sole che disseminerà ostacoli in famiglia e nel lavoro.
Ci addentriamo dunque in una fase di piccoli o grandi spostamenti, anche imprevedibili, a causa di notizie (con Mercurio in Sagittario) che possono arrivare da lontano. Questo Sole infatti è in trigono con Urano in Ariete, e Urano è il signore dell’imprevedibilità.
Ma non solo. Urano è il pianeta che più di tutti è in grado di captare i messaggi dal futuro, spesso legati all’evoluzione tecnologica. Non escludo infatti che si possano fare scoperte sorprendenti in campo medico o tecnologico. Scoperte capaci di permetterci di compiere un balzo in avanti.